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Rubrica: Sant'Elena Sannita
Autore: admin



Lo Stemma






Numeri di abitanti: 290
Altezza sul livello del mare: 780 m
Distanza da Isernia: 30 km
Denominazione degli abitanti: Santelenesi
Telefono Comune: 0874.890059
Fax: 0874.899954
Sito Web: www.comune.santelenasannita.is.it
E-mail: comsantelena@tiscali.it


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DESCRIZIONE

Piccola comunità di origine medievale il cui centro abitato, che ha conservato le caratteristiche originali con vicoletti e case basse arroccate intorno al castello e alla chiesa madre, sorge sul colle nel bacino del Biferno che fa da spartiacque tra il massiccio del Matese e la Montagnola. Il profilo geometrico è quello dell’alta collina con una ricca vegetazione boschiva.

LOCALIZZAZIONE

Si raggiunge, percorrendo per circa quindici chilometri la provinciale che collega Frosolone alla statale 17 Appulo-Sannitica, nonché dalla provinciale che dirama dalla statale 647 Fondo valle Biferno. Altro asse di collegamento è la Fresilia che da Frosolone porta al capoluogo di regione.

EVOLUZIONE STORICA

Fondato con molta probabilità dopo il Mille, è citato nei documenti del Duecento con il nome di Cameni, divenuto poi Cameli, che dal 7 novembre 1896 grazie ad un Regio Decreto si è trasformato in Sant’Elena quale omaggio alla principessa Elena di Montenegro, moglie di Vittorio Emanuele III. Diverse le famiglie che vi hanno esercitato i diritti, nell’ordine i Santangelo, i conti di Montagano, i conti Orsini di Manoppello, poi ancora Montagano, i de Bastariis, i Santomango, i Marchesano, i Palella e, infine, la  famiglia Tamburri di Agnone che se lo aggiudicò all’asta nel 1627 e che lo detenne fino all’eversione feudale. Nel 1799 il comune fu assegnato al dipartimento del Sangro, cantone di Baranello; nel 1807 passò al distretto di Isernia, governo di Frosolone. Del patrimonio storico e architettonico fanno parte la chiesa e di San Michele Arcangelo, riedificato dopo il terremoto del 1805 e il palazzo marche sale del XV secolo.

FESTE E FIERE

Il 29 settembre si festeggia San Michele Arcangelo, patrono del paese. Il 27 settembre, in occasione della celebrazione in onore dei Santi Cosma e Damiano, si svolge la festa dell’emigrante. Altra manifestazione religiosa assai sentita è quella legata a Santa Filomena, di cui si conservano le reliquie, che si svolge il 13 settembre.

COSA VEDERE

Il palazzo Baronale – la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo – la chiesa dell’Addolorata – la chiesa di Maria SS. delle Grazie – Santuario dei Santi Cosma e Damiano – il monumento dell’Arrotino – Museo del Profumo, in estate ore 10,00-14,00 e 17,00-22,00 (per info e prenotazioni 338 6620595) la Fontana – via Ortapiana – il Calvario.

COSA FARE

Escursioni lungo il sentiero naturalistico del Bosco Valle dei Santi.

DOVE MANGIARE

Vedi Frosolone e Macchiagodena.

DOVE DORMIRE

Vedi Frosolone e Macchiagodena.

INFO ASSOCIAZIONI

Proloco (347.6253254).

Published:  13.07.16