Home > Comuni > Pescolanciano > Notizie utili |
Pescolanciano
Notizie utili
Enzo [Vincent]13.07.16
Altri articoli di Enzo |
---|
Sfoglia tutti gli articoli[2] |
Lo Stemma
Numeri di abitanti: 862
Altezza sul livello del mare: 819 m
Distanza da Isernia: 16 km
Denominazione degli abitanti: pettoranellesi
Telefono Comune: 0865.832103
Fax: 0865.832172
Sito Web: www.comune.pescolanciano.is.it
E-mail: comune@comune.pescolanciano.is.it
DESCRIZIONE
Il castello d’Alessandro, attorno al quale si erge il centro abitato, sorge su una collina, lungo il tratturo Castel di Sangro-Lucera. Tutto il territorio comunale pur presentando quote comprese tra gli 800 e i 1359 metri di monte Totila, al confine con il comune di Sessano del Molise alterna in maniera non brusca aree pianeggianti, dedicate al pascolo, a morbidi rilievi collinari, ricoperti per lo più di vegetazione boschiva di cerro e conifere. A Collemeluccio è stato impiantato uno dei due nuclei della riserva naturale, gestita dal Corpo Forestale dello Stato, inserita nel programma MaB, l’uomo e la biosfera, che per la presenza di numerosi, rarissimi esemplari di abete bianco, ha ricevuto il riconoscimento dell’UNESCO.
LOCALIZZAZIONE
La rete stradale è piuttosto articolata, tuttavia, la modalità più agevole per raggiungere Pescolanciano è quella di arrivarvi grazie alla statale 650 Fondo valle Trigno, che corre ad appena un chilometro dall’abitato. L’altra statale, la 651, lo collega alla statale 86 Istonia verso Carovilli, mentre il sistema viario provinciale consente di raggiungere in maniera piuttosto agevole i comuni di Chiauci, Civitanova del Sannio, Pietrabbondante e Frosolone.
EVOLUZIONE STORICA
Le origini della comunità vanno fatte risalire con molta probabilità all’anno mille, quando il toponimo era Pesculum Lanzanum che sta ad indicare una roccia o una grossa pietra su cui effettivamente sorge il castello e attorno alla quale si è sviluppato il borgo. Il castello, anch’esso databile al 1000-1100, collegato all’abitato grazie ad un ponte levatoio, ha pianta esagonale irregolare e viene citato in una fonte documentale solo nel 1224 quando un tale Ruggiero di Pescolanciano era proprietario del feudo. Da questi i diritti passarono ai d’Evoli di Castropignano, alla famiglia di Andrea d’Isernia, ai Carafa, agli Spinelli di Venafro e di nuovo i d’Evoli fino alla fine del XVI secolo, quando ad assumere la signoria fu la famiglia napoletana dei D’Alessandro che, almeno in parte, è tuttora proprietaria del maniero. Proprio alla famiglia napoletana, che nell’Ottocento ospitò il famoso storico dei Sanniti, Theodor Mommsen, si devono i restauri del castello ancora in buono stato di conservazione, nei cui sotterranei fu realizzata una fabbrica di ceramiche tanto pregevoli da attirare le invidie e le ire dei ceramisti di Capodimonte che ne ordinarono la distruzione. E, di fatti, la fabbrica fu misteriosamente distrutta da un incendio. Con le riforme del 1799 fu inserita nel dipartimento del Sangro, cantone di Agnone; otto anni più tardi passò al distretto d’Isernia, governo di Vastogirardi, e nel 1811 fu aggregata al circondario di Carovilli. Oltre al castello, tra i monumenti degna di nota è la chiesa di San Salvatore coeva al borgo.
FESTE E FIERE
La manifestazione più sentita per i pescolancianesi è senza dubbio la festa di Sant’Anna del 26 luglio, devozione che fa capo sia alla religiosità sannita, in quanto incarna la dea Kerres, sia come ringraziamento per la protezione ottenuta durante il devastante terremoto del 1805 in cui svariati paesi molisani furono rasi al suolo. Il giorno antecedente la festa in onore della Santa si tiene la Sfilata dei Covoni. In estate sono le degustazioni gastronomiche le principali attrazioni, tra queste spicca la sagra della polenta e quella della pecora.
COSA VEDERE
Il Castello d’Alessandro – la Riserva Naturale MABUnesco di “Collemeluccio” – il Tratturo Lucera-Castel di Sangro – i ritrovamenti archeologici di Santa Maria dei Vignali.
DOVE MANGIARE
Ristorante “La Cona” (0865.832241, in estate sempre aperti, cucina molisana e specialità della casa La Paella; chiuso il lunedì) – ristorante pizzeria gelateria “Forti” (0865.832510, chiuso il mercoledì) – ristorante pizzeria pub “Nostrano” (366.8741727; chiuso il martedì, in agosto aperto tutti i giorni a pranzo e cena).
DOVE DORMIRE
Albergo “La Cona” e (0865.832241 – mail@lacona.info) – B&B “Sul Tratturo” (0865.832303 – 346.7465748 – adelmatto46@gmail.com).
INFO ASSOCIAZIONI
Comune (comune@comune.pescolanciano.is.it; tel/fax 0865.832103 - 832172) – Associazione “Il Girasole” (Tel./fax 0865.832432)
Questo articolo è stato letto 3772 volte.
|