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Chiauci
Notizie utili
admin19.07.16
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Lo Stemma
Numeri di abitanti: 262
Altezza sul livello del mare: 879 m
Distanza da Isernia: 18 km
Denominazione degli abitanti: Chiaucesi
Telefono Comune: 0865.830100
Fax: 0865.833776
Sito Web: www.comune.chiauci.is.it
E-mail: comune@comune.chiauci.is.it; comunedichiauci@pec.it
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DESCRIZIONE
Posto nella parte superiore del bacino del fiume Trigno, il comune conserva intatto il carattere di borgo medievale espresso dalle costruzioni in pietra, dai vicoletti e dai resti delle mura di cinta. L’andamento altimetrico è vario e risulta molto accidentato in prossimità del fiume Trigno, che in questo territorio crea una ripida cascata, mentre si fa più dolce nella parte che confina con i comuni di Civitanova del Sannio e Sessano del Molise. Ricco di vegetazione boschiva formata per lo più da cedui e conifere nella parte del Bosco di Sant’Onofrio, offre spazi aperti nella zona del tratturo Castel di Sangro-Lucera.
LOCALIZZAZIONE
Si raggiunge facilmente sia dalla Fondo valle Trigno, che lo collega tanto a Isernia quanto alla costa adriatica, sia con la viabilità minore da Pietrabbondante e Pescolanciano.
EVOLUZIONE STORICA
Seppur esistono evidenti tracce di insediamenti sannitici in località Colle Sant’Onofrio, l’attuale comunità con grande probabilità trae origine da quella fondata, con il nome di Clavia, in epoca normanna. Dapprima furono i Bucca, per privilegio di Carlo I d’Angiò nel 1269, a dominare questo territorio, successivamente i del Bosco lo ottennero da Carlo II, i Sanfelice di Bagnoli del Trigno lo presero per fellonia nel 1530, a questi fecero seguito i Greco di Montenero Val Cocchiera fino al 1626, i Preta di Caccavone, i Capuano fino al 1700, quando il feudo fu venduto a Maria Felicia Cocco della famiglia genovese dei de Mari, cui successero i Gambadoro. Intanto, il nome della località passò da Castello Clavizia, Chiavico, Clauce e finalmente nell’attuale. Nel 1807 faceva parte del distretto di Isernia, governo di Frosolone, come frazione del comune di Civitanova; solo nel 1811 fu riconosciuto comune autonomo, anche se tra il 1927 e il 1935 fu accorpato a Pescolanciano. Da vedere la chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Apostolo ed Evangelista, ricostruita nel 1724.
FESTE E FIERE
Il 22 aprile, in occasione della festa di Santa Lucia, e il 3 Settembre si svolgono fiere di merci varie. Il 23 luglio si celebra la festa del patrono, San Giorgio.
COSA VEDERE
Il centro storico – la chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista del 1200 – la chiesa di San Sebastiano – la chiesa di Sant’Onofrio dell’anno 1000 – i sentieri naturali di Sant’Onofrio, Ciocchetta e Marrangone (visite guidate, informazioni presso il Comune) – le sorgenti di Fonte Maciocia, Fonte Cristallo, Fonte Ciampaglione, Acqua Nera, Fonte Casale, Fonte Canale.
COSA FARE
Parco Avventura "Cerris Park", località Sant'Onofrio (339 6197284 www.parchiavventura.it) itinerari per adulti, ragazzi e bambini, noleggio MTB, organizzazione escursioni a piedi, tavoli pic-nic e barbecue, servizio organizzazione pic-nic per feste di compleanno - Sentieristica, campeggio e pesca sportiva presso l’area attrezzata nel Bosco di Sant’Onofrio (prenotazione aree pic-nic presso il Comune) - mountain bike a disposizione (informazioni presso il Comune).
DOVE MANGIARE
Ristorante pizzeria “La Volpe” (0865.830139 – 0865.833011 – 329.4660027)
DOVE DORMIRE
Area campeggio libero per tende e roulotte in località Piana (info e prenotazioni presso il Comune) – area attrezzata del bosco di Sant’Onofrio (info e prenotazioni alla Pro Loco 338.9826059)
INFO ASSOCIAZIONI
Punto informativo estivo dove reperire cartine, brochure e documentazione per i turisti presso biblioteca comunale (0865.830100) – Pro Loco (338.9826059) – Polisportiva Chiauci (347.3341187, fax 0865.833776, polisportivachiauci@tiscali.it; antonio.colabuono@poste.it;) – altri siti: www.chiauci.com; www.chiauciwebforum.it; www.chiauciandcoc.it; www.id-chiauci.it.
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