Home > Comuni > Castelverrino > Notizie utili |
Castelverrino
Notizie utili
Enzo [Vincent]07.07.16
Altri articoli di Enzo |
---|
Sfoglia tutti gli articoli[2] |
Lo Stemma
Numeri di abitanti: 134
Altezza sul livello del mare: 610 m
Distanza da Isernia: 38 km
Denominazione degli abitanti: Castelverrinesi
Telefono Comune: 0865.770127
Fax: 0865.770007
Sito Web: www.castelverrino.com; www.comune.castelverrino.is.it
E-mail: comune.castelverrino@pec.leonet.it; comune_castelverrino@libero.it
DESCRIZIONE
È uno dei paesi più piccoli della provincia pentra. Posto sul versante destro della valle del Verrino, occupa una collina dal profilo dolcemente ondulato senza importanti variazioni altimetriche che consentono buone coltivazioni di foraggio, olivo e vite. L’economia del luogo è pertanto ancora prettamente agricola.
LOCALIZZAZIONE
Seppur la Fondo Valle Trigno corre a breve distanza, lo si raggiunge solo attraverso la viabilità provinciale che lo collega ad Agnone e Pietrabbondante.
EVOLUZIONE STORICA
Il nome attuale del comune è il risultato del Regio Decreto del 29 ottobre 1893, frutto a sua volta della fusione avvenuta tra i borghi di Castelluccio d’Agnone e Santa Lucia in Verrino, tuttavia, mentre del primo esistono prove documentali già dall’età normanna, del secondo si hanno tracce solo a partire dal Trecento. Inoltre, non è nota la ragione per la quale il borgo di Santa Lucia, pare a causa di eventi esterni, venne abbandonato dalla popolazione trasferita in toto a Castelluccio. In età feudale le terre appartenevano alla famiglia della Posta almeno sin dal XIII secolo; passarono poi ai Cantelmo, ai Carafa di Forlì del Sannio e dopo mille traversie al possidente Diego Cigliani, che ne fu l’ultimo proprietario feudale. Ottenne lo status di comune autonomo solo nel 1819 quando fu staccato da Caccavone, l’attuale Poggio Sannita. Non restano tracce gloriose del passato feudale e soprattutto dell’antico castello che dava il nome al borgo, oggi resta da vedere solo un palazzo signorile e la chiesa parrocchiale dedicata ai Ss. Simone e Giuda.
FESTE E FIERE
La prima domenica di giugno si festeggia Santa Lucia.
COSA VEDERE
La chiesa Parrocchiale dei Santi Simone e Giuda – il Palazzo Baronale – la chiesa di Santa Lucia – la Stele romana – la chiesa della Madonna della Libera – la Sorgente di Fonte Trocco – l’albero secolare – l’Area SIC
DOVE MANGIARE
Ristorante “La Sorpresa” (339.1516581 - Chiuso il Martedì, in estate sempre aperti)
DOVE DORMIRE
Vedi Agnone
INFO ASSOCIAZIONI
Parrocchia (333.2321792)
Questo articolo è stato letto 2417 volte.
|