FICHI SECCHI
Area di produzione
Intero territorio regionale.
Caratteristiche del prodotto
Le piante hanno un notevole sviluppo, prediligono clima caldo e terreno sciolto. I frutti, a forma di pera, hanno colore diverso a seconda la varietà (verde, bianco, nero); contengono numerosissimi acheni avvolti in una polpa zuccherina, dolcissima.
Metodiche di lavorazione
I frutti raccolti a maturazione completa, sani, privi di ammaccature, vengono essiccati, ponendoli su grate ben distanziati tra loro, per permettere una buona circolazione dell'aria; poi vengono posti al sole, all'aria aperta, per l'intera giornata avendo cura la sera di riportarli al chiuso in modo da evitare che possano assorbire l'umidità della notte. La fase di associazione può variare da un mese a due mesi; successivamente vengono passati nel forno per completarne l'essiccazione. I fichi possono anche essere farciti, mettendo al loro interno mandorle tostate, noci o cioccolato. I frutti così pronti possono essere conservati infilandoli uno ad uno con del filo di cotone e formando una collana oppure vengono infilzati con dei bastoncini di legno formando una grata triangolare oppure, ancora, messi in barattoli di vetro e quindi conservati per tutto l'anno in un luogo asciutto. Possono essere utilizzati per la preparazione di dolci decotti.
Materiali e attrezzature per la preparazione
Grate di canne "spaselle" oppure di olmo, ago, filo di cotone, bastoncini di legno.
Elementi che comprovano la tradizionalità
Referenze bibliografiche
· Larino (CB) - Società Editrice Annuari Guide Regionali Italiane Forlì MCMXXVII-Alberto Magliano.
· Intendenza di Molise, inchiesta murattiana.
· Archivio di Casa Iapoce. Libro dell'esitoquotidiano per cibari Busta 15 Fascicolo 203-206, anno 1747.
Proverbi
"Chi mangia il fico, frutta bella, vuole anche la sorella".
ERSAmolise notizie Atlante dei Prodotti Tradizionali della Regione Molise