Fornelli
Nel 900 d.C. Fornelli era pertinenza della Badia di San Vincenzo al Volturno. Nel XVI secolo il feudo apparteneva ai Pandone, in seguito fu dei Caracciolo, dei Dentice e dei Carmigano. L'abitato di Fornelli mostra due fasi di realizzazione: la prima consistente nel palazzo baronale, nella torre di vedetta e nella chiesa, con accesso alla fortezza da una porta principale, un tempo munita di ponte levatoio e di fossato ed una porta secondaria di uscita d'emergenza. La seconda fase riguarda la successiva espansione anch'essa munita di mura difensive, di porte d'accesso, di torrioni di vedetta cilindrici su base scarpata con feritoie. All'interno delle mura del paese le abitazioni si snodano su stretti vicoli, alternandosi a camminamenti più ampi che talvolta presentano passaggi voltati e suggestivi scorci panoramici. Appena varcato l'ingresso principale al borgo, sulla destra, si trova l'antico palazzo baronale, oggi della famiglia Laurelli, che è sicuramente l'edificio più significativo del centro storico. Attualmente l'edificio è di proprietà privata e si presenta in buono stato di conservazione.
FONTE: "Castelli e Fortificazioni del Molise" pubblicazione a cura dell'IRESMO