SAN FRANCESCO
Le notizie riguardanti la chiesa di San Francesco con il Monastero dei Padri Conventuali ci portano lontani nel tempo.
C'è chi dice infatti che fu fatta costruire nel 1222 da San Francesco d'Assisi allorquando questi passò per Isernia, c'è chi invece fornisce una data diversa ovvero il 1267. Isernia vide sorgere per opera sua, una nuova chiesa, quella di Santo Stefano, che pochi anni dopo, alla morte del Santo, sarebbe stata ingrandita e dedicata al poverello di Assisi. Sulla sinistra vi è la cappella di S. Antonio edificata nel 1450: si tratta di un "cappellone" così grande da eguagliare le dimensioni dell'intera chiesa.
Secondo alcuni storici isernini, tra cui il Ricci, le stesse pietre dell'edificio sarebbero state portate da Assisi, confermando così il legame di San Francesco. L'intero complesso ha subìto nel corso dei secoli varie trasformazioni collegate alle modifiche urbanistiche della città, ma ciò malgrado conserva molti elementi medievali: un convento tenuto sempre in alta considerazione dai cittadini di Isernia per l'esemplare vita dei religiosi che l'hanno abitato nel corso dei secoli e che per questo motivo è stato di gran vantaggio tanto spirituale quanto temporale agli isernini.
L'antico Monastero, soppresso in età murattiana, dopo essere stato sede di scuole, tribunale e teatro, ospita attualmente il Municipio di Isernia.
A seguito dei danni arrecati dal terremoto del 1980 l'intero palazzo è stato consolidato e restaurato.
Attualmente l'edificio risulta altamente funzionale.
FONTE: PALAZZI E CHIESE DI ISERNIA