AMBIENTE E RACCOLTA
Vietato zappare
Viene denominato "tartufaio" colui che armato di cane, esperienza ed un po' di fortuna si prodiga nella ricerca del prezioso tubero. Per essere in regola con la legge il tartufaio deve possedere un tesserino di riconoscimento che lo abilita alla ricerca in quasi tutti i luoghi.Il tartufaio deve però agire nel rispetto della natura circostante e delle proprietà altrui. Dopo aver individuato la zona interessata deve scavare concludendo l'operazione con la raccolta ; in seguito deve rimettere a posto le zolle di terreno che ha spostato.Per un ricercatore esperto tutte queste operazioni sono scontate anche perché di solito chi pratica questo lavoro solitamente non vuole lasciare tracce dietro di sé.
Elemento fondamentale ed insostituibile che accompagna il tartufaio in ogni ricerca é il cane, vero protagonista della situazione.
I LUOGHI DEL TARTUFO
Frequente il Tartufo Bianco Pregiato nelle vallate umide più interne delle provincie di Isernia e Campobasso.
Le aree più rinomate sono S.Pietro Avellana, Capracotta, Carovilli (IS) e Boiano (CB).
Nelle zone più asciutte si raccoglie in abbondanza lo Scorzone e l'Uncinato.
Frequente il Tartufo Bianco Pregiato nelle vallate umide più interne delle provincie di Isernia e Campobasso. Le aree più rinomate sono S.Pietro Avellana, Capracotta, Carovilli (IS) e Boiano (CB). Nelle zone più asciutte si raccoglie in abbondanza lo Scorzone e l'Uncinato.
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