Art. 1 - Indicazioni generali
L’associazione culturale “tikanè-Assiem” ONLUS con sede ad Isernia indice la prima edizione del concorso fotografico per la produzione di elaborati fotografici.
Il titolo del concorso è: “Uno scatto per il centro storico”
Art. 2 -Temi del concorso
Obbiettivo del concorso è la raccolta di soggetti fotografici che possono riguardare le persone, luoghi, paesaggi , attività e qualsiasi emozione incontrata nel cuore del centro storico isernino.
Si precisa che lo scenario della fotografia deve essere all’interno dei limiti territoriali dall’Arco S. Pietro (campanile della Cattedrale) alla chiesa di S. Pietro Celestino.
Art.3 – Requisiti per l’ammissione al concorso
La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti
Art. 4 – Modalità di partecipazione
Ciascun partecipante potrà presentare fino ad un massimo di 4 elaborati fotografici, in bianco e nero o a colori, in tecnica analogica o digitale.
I partecipanti dovranno inviare obbligatoriamente il modulo di iscrizione al concorso (allegato al presente regolamento) debitamente compilato e sottoscritto;
le foto dovranno essere inviate secondo le seguenti modalità:
-su supporto digitale (cd-rom/dvd) contenenti le immagini in file digitale di alta qualità (formato .jpeg, .raw);
-stampe degli scatti realizzati (con il lato maggiore compreso tra i 30 e 45 cm, compreso un eventuale supporto leggero).
Verranno ammesse stampe su carta fotografica sul cui retro i partecipanti dovranno indicare il proprio nome e cognome, luogo ed anno dello scatto, titolo dello scatto.
Art. 5 – Termini del concorso
La scheda della partecipazione al concorso deve pervenire, compilata in ogni suo campo, entro e non oltre le ore 20.00 di venerdì 10 Dicembre 2010.
Le fotografie in formato elettronico e cartaceo devono pervenire entro le ore 18.00 di lunedì 13 dicembre 2010.
Il suddetto materiale può essere inviato tramite le seguenti modalità:
-via posta all’indirizzo: C.so Marcelli 313 a nome dell’Associazione;
-via email all’indirizzo: ass.tikaneassiem@emai.it;
-consegna a mano presso la segreteria del concorso.
Art. 6 – Segreteria del concorso
La segreteria del concorso è posta presso C.so Marcelli 313 con orario 19.00-20.00.
Art. 7 – Cause di inammissibilità alla partecipazione
Non saranno in ogni caso prese in considerazione le iscrizioni al concorso:
-di fotografi professionisti;
-gli elaborati che violano, anche in parte, gli articoli 2,4,5.
Art. 8 – Giuria
La premiazione prevede due graduatorie distinte, riferite rispettivamente ad una giuria tecnica ed una giuria popolare:
-la giuria tecnica sarà formata da esperti nel settore fotografico ed esperti delle tradizioni cittadine di Isernia;
-la giuria popolare sarà formata dai visitatori della mostra che avranno diritto ad un massimo di tre preferenze.
Art. 9 – Premi
Per entrambe le graduatorie giuria tecnica e giuria popolare, verranno premiati gli scatti che si posizioneranno ai primi tre posti.
Art. 10 – Condizioni relative al materiale inviato, alle immagini e diritti di proprietà intellettuale.
La proprietà intellettuale delle immagini e i conseguenti diritti restano in capo agli autori, fatto salvo quanto di seguito indicato, il partecipante garantisce di essere unico ed esclusivo autore delle immagini inviate.
Le immagini vincitrici saranno pubblicate, in parte o in toto, ad insindacabile giudizio e scelta dell’associazione “Tikanè-Asssiem” ONLUS, secondo le modalità che questi riterranno più opportune.
Tutte le immagini inviate potranno essere liberamente utilizzate dall’associazione “Tikanè-Asssiem” ONLUS, senza limiti di tempo, per la produzione di materiale informativo, pubblicitario, promozionale ed editoriale oltre che per la promozione di iniziative istituzionali proprie, o di enti terzi, e in generale, per il perseguimento degli scopi istituzionali.
L’autore verrà riconosciuto come tale, secondo le forme d’uso utilizzate nella prassi corrente.
I suddetti utilizzi da parte dell’associazione “Tikanè-Asssiem” ONLUS saranno del tutto liberi ed discrezionale, l’autore non potrà esigere alcun compenso ed avanzare qualsiasi altra pretesa.
