Sarà dato il via domenica 16 maggio 2010 alla raccolta del tartufo estivo o scorzone sul territorio della Provincia di Isernia. La decisione è stata assunta dalla Giunta Provinciale, dopo aver preso atto dell’intenzione di anticipare il periodo di raccolta del Tuber aestivum anche da parte della Provincia di Campobasso.
“L’apertura anticipata della raccolta dello scorzone – ha, infatti, precisato l’assessore all’Agroindustria (Sviluppo e Produzione tartuficola), Francesco Del Basso – è stata proposta di comune accordo con l’assessore provinciale di Campobasso, Michelino Borgia, e il collega della Provincia di Chieti, Eugenio Caporrella. Il provvedimento – ha aggiunto – si è reso necessario in seguito alle numerose richieste pervenuteci dai cercatori ed in conseguenza dell’andamento climatico che ha favorito l’anticipo della produzione del Tuber aestivum”.
Durante la riunione dell’esecutivo dell’11 maggio, inoltre, il presidente della Provincia di Isernia, Luigi Mazzuto, ha fatto il punto sull’azione di rilancio del settore tartuficolo, soffermandosi in particolar modo sull’instancabile attività di controllo del territorio finalizzato al contrasto alla raccolta abusiva di tartufi in Provincia di Isernia. “Abbiamo messo in campo – ha precisato il presidente Mazzuto – un’azione sinergica tra il nostro Ente e tutti gli attori della filiera: i cercatori di tartufo, i commercianti e le associazioni di settore, al fine di sviluppare nella nostra provincia un’economia che ruoti attorno a questo pregiato tubero. È un progetto ambizioso che porterà a legare in maniera inscindibile il tartufo al nostro territorio, anche mediante lo sviluppo di un turismo enogastronomico di qualità”.