Proseguono i preparativi per la XII edizione di Rocka in Musica e piovono le richieste dei gruppi per partecipare alla kermesse che quest’anno si terrà il 10-11 e 12 luglio.
Intanto i “Legittimo brigantaggio”, band capitolina e i livornesi “The Sweat” fanno sapere che saranno presenti nella serata di chiusura. I primi sono una band dai suoni folk-rock contaminati e contaminanti che vantano oltre a due lavori discografici e tantissimi concerti all’attivo, anche una collaborazioni con i molisani Riserva Moac. La band toscana predilige invece suoni più incalzanti come nella migliore tradizione metal, non a caso due dei componenti sono figli dei musicisti che diedero vita alla Strana Officina, band che negli anni ‘80-‘90 insieme ai Vanadium rappresentava una credibile risposta italiana al rock duro europeo e di oltre oceano.
Il villaggio Rocka in Musica dunque prende forma e vita, come ogni anno infatti non mancheranno il magico palchetto delle jam session per continuare fino all’alba, il consueto mercatino, l’area mostre, il campeggio sempre più attrezzato e naturalmente il bar-ristoro.
La novità di quest’anno è il progetto “QUI NESSUNO E’ STRANIERO”, che gli organizzatori stanno portando avanti con una delegazioni di studenti dell’Università di Pisa. Si tratta di un progetto che durante i giorni del raduno coinvolgerà tantissimi bambini delle classi elementari in attività ludico-didattiche volte a promuovere la convivenza civile e ad esaltare i valori della pace.
La musica che naturalmente resta il motore della manifestazione diviene veicolo di positività che trascina con se emozioni che non conoscono confini anagrafici ne geografici.
Agli organizzatori – il gruppo “Strimpelli ed Urla” - non resta che invitare tutti, appassionati di musica e non, a trascorrere la tre giorni di Roccamandolfi tutta d’un fiato divenendo magari cittadini del villaggio della musica.