Riceviamo e pubblichiamo
Figura il Molise, allo Start della Staffetta per Expo 2015 lungo il Cammino Internazionale degli Emigranti.
70 chilometri, 7 tappe, 50 atleti si passeranno il testimone nel ripercorrere i passi di Santa Francesca Cabrini Patrona Universale degli Emigranti, lodigiana, prima Santa cattolica americana. Uno degli atleti in gara, dunque, porterà i colori del Molise con la maglietta di Un Mondo d’Italiani, tra i pochissimi quotidiano al mondo dedicati agli Italiani lontani, 80 milioni di oriundi sparsi per il pianeta.
Lungo il “Cammino degli Emigranti” corrono infatti le testate internazionali più influenti, che tengono vivo il legame degli italiani all’estero con la cultura e la tradizione italiane. E tra i pochissimi quotidiani dedicati, c’è appunto, Un Mondo d’Italiani, con sede principale in Molise, oltre che a Roma e in Argentina. Un appuntamento da non perdere, quello della Staffetta che si terrà il prossimo 12 luglio e che vede in competizione i media che scrivono e si occupano degli italiani nel mondo. Per il Molise sarà presente il Direttore di Un Mondo d’Italiani, Mina Cappussi. La partenza da Milano è prevista alle 8,30 e i partecipanti percorreranno 7 tappe di circa 10 chilometri cadauna. Per la Fiasp lodigiana, che ha organizzato l'evento, queste saranno anche le prove generali per l'appuntamento dell'11 Luglio 2015 in occasione di Expo, in cui si prevede già una partecipazione di atleti internazionale. Una staffetta, settanta chilometri da Milano a Codogno, in cui gli atleti si passano il testimone, ovvero la bandiera simbolo del Cammino degli Emigranti, sfondo tricolore con al centro, nella parte bianca, il mondo attraversato da uno stormo di colombi in volo, ad indicare gli italiani emigrati in ogni angolo del pianeta, che ancora avvertono in maniera forte il legame con il nido, l'Italia. Fulcro del percorso del Cammino degli Emigranti non poteva che essere Sant’Angelo Lodigiano, il paese che diede i natali alla piccola Maria Francesca, il 15 luglio 1850, quando un volo di colombe, narra la biografia, si fermò nel giardino di quella casa umile passata alla storia. La Madre fondò a Codogno (Lodi) l'Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore" e dedicò la sua opera agli emigranti italiani di fine '800 nelle due Americhe, nel momento più difficile della loro storia. Attraversò l'Atlantico ben 24 volte e operò in 7 Paesi, fondando 80 istituti tra scuole, case di riposo, convitti, orfanotrofi e ospedali.
È un Cammino dello Spirito, quello degli Emigranti, sulle orme di Santa Cabrini, al pari di quello di Compostela o della via Francigena; un “viaggio di grande bellezza” che parte dalla Stazione Centrale di Milano e incontra idealmente il mondo di Italiani sparsi per il globo, grazie a CabriniLand VOICE, associazione no profit di promozione sociale.
È stata l'intitolazione della Stazione Centrale di Milano a Santa Francesca Cabrini, Patrona Universale degli Emigranti, celebrata nel 2010 dall’allora sindaco Letizia Moratti, a dare il via ad una serie di iniziative che hanno fatto del percorso il luogo simbolo dell'emigrazione e momento di aggregazione degli italiani all’estero.
Le manifestazioni cabriniane per Expo 2015 si aprono Venerdì 11 Luglio, alle ore 21,00, presso la Galleria delle Carrozze della Stazione Centrale di Milano, con un atteso Concerto dedicato agli Italiani all’Estero, de “I SOLISTI LAUDENSI”, complesso nato nel 1970, diretto da Fabio Merlini, una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama artistico internazionale, che incide in esclusiva per la prestigiosa casa discografica Tactus e con distribuzione mondiale a cura di NAXOS RECORDS. Nel corso degli anni di attività, la formazione ha ospitato solisti di fama mondiale del calibro di Katia Ricciarelli, Enrica Ciccarelli, Marco Fornaciari, Giuliano Carmignola, Sergio Balestracci, Dagoberto Linhares, Daniela Ruzza, Simion Stanciu, Denia Mazzola Gavazzeni, Achille Berruti.
Una inaugurazione di altissimo livello, dunque, per la Staffetta sul Cammino Internazionale degli Emigranti, collegamento privilegiato tra le “Vie” ed i Cammini di Milano e la via Francigena, che tocca luoghi storici della vita di Santa Francesca Cabrini come la Casa Natale, l'Istituto da lei fondato e monumenti significativi come il Duomo di Milano dove gli è stata dedicata una guglia. Si incontrerà la scuola dove ha insegnato da giovane e quelle che poi ha fondato, mentre il Museo Cabriniano di Codogno, punto di arrivo del Cammino, farà vivere le emozioni e le storie più belle dell'emigrazione italiana attraverso lettere, pergamene e documenti.
L’intento della Staffetta, ideata da Franco Buttà e organizzata da CabriniLand, è quello di creare, in vista dell’edizione milanese di Expo 2015, un palcoscenico per il tema dell’immigrazione italiana e degli italiani all’estero in modo da far percorrere idealmente, tramite i loro giornali, il “Cammino” agli 80 milioni di oriundi italiani sparsi per il mondo.
La staffetta è patrocinata dall’Amministrazione Provinciale di Milano e di Lodi e dai comuni più importanti attraversati dal percorso. Per Expo 2015 si ripeterà la Mostra “Gl’Italiani all’Estero, un’esposizione delle eccellenze italiche nel mondo esattamente come avvenne nell’Esposizione Universale di Milano del 1906 in cui Madre Cabrini ritirò il prestigioso riconoscimento dalle mani della Regina Margherita.
Il 15 Luglio, come avviene ormai da 40 anni, l’associazione colombofila “Ala Santangiolina” ricorderà il motivo agiografico legato alla nascita di Santa Francesca Cabrini in un modo unico al mondo: uno spettacolare volo di oltre cinquecento colombi, che si liberano nel cielo allo scoccare del mezzogiorno, davanti alla casa natale della Santa Cabrini, a Sant’Angelo Lodigiano.
Non ci resta che tifare per l’atleta che correrà per il Molise, con indosso la maglietta di Un Mondo d’Italiani portando i colori di questa terra d’emigrazione al milione di molisani sparsi per il mondo.
UFFICIO STAMPA
CABRINI LAND
Redazione Molise