Come ogni anno la Cappella Celestiniana, coro della diocesi Isernia-Venafro, diretto dal Maestro Fabio Palumbo, rivolge un augurio speciale in occasione della Santa Pasqua, anche se ormai passata, ai fedeli con un concerto che, prima di tutto, vuole essere un momento di condivisione e di preghiera. L’APPUNTAMENTO È PER DOMENICA 18 APRILE 2010 ALLE ORE 20.00 ALLA CATTEDRALE DI ISERNIA.
Il coro, mediante la scelta dei brani in programma, ripercorrerà tutti i momenti della Santa Pasqua: dalla Quaresima, tempo di penitenza e di sobrietà morale e di costume, con l’invito costante della Chiesa alla conversione a Dio, alla Settimana Santa in cui la preghiera e la pratica della carità si fanno più intense. È la settimana dei dolori di Maria per la crocifissione e la morte di Gesù e con il giorno della Pasqua si celebra la risurrezione di Cristo.
La proposta concertistica abbraccia composizioni molto note della tradizione sacra polifonica legata al periodo pasquale. Si tratta di brani dal forte impatto emotivo, liriche in latino; alcune fra le pagine più toccanti della Bibbia sono messe in musica alla stregua di un grande libretto d’opera. Trale esecuzioni, Ave Maria del compositore spagnolo del tardo Rinascimento Tomás Luis de Victoria. O bone Jesu, Sicut Cervus e Bone Pastor del grande compositore italiano di musica sacra del '500 Pier Luigi da Palestrina. Segue il brano Lacrymosa tratto dal Requiem, l’ultima opera di Mozart, una lirica sublime e struggente, dal tono tormentato, profondo e arcano.
Poi è la volta di Exultate Justi una composizione contemporanea a cura dello stesso Maestro di Cappella Fabio Palumbo. Nella seconda parte del concerto, invece, si terrà l’esecuzione di un’opera sacra tra le più note di Antonio Vivaldi, il Gloria. Costituito da 12 brani, presenta repentine variazioni d’umore e grandi cambiamenti nella trattazione delle parti vocali e strumentali che saranno affidate all’organista di Cappella, il M° Fiorenza Preziosi, e al Sestetto di Fiati ‘Celestino V’.