MACCHIAGODENA - Al via domani martedì 1 Settembre IO Project 2009, manifestazione culturale prodotta dal Comune di Macchiagodena e giunta alla sua terza edizione e che quest’anno si avvale di importanti collaborazioni. Oltre a quelle istituzionali di Regione Molise e Provincia di Isernia, IO Project 2009 vede la partecipazione attiva dell’Università degli Studi di Bologna e della casa editrice Minimum Fax.
Il taglio del nastro, e quindi la presentazione alla stampa ed al pubblico, è fissato per le ore 18:00 nella centralissima piazza Ottavio de Salvio, alla presentazione parteciperanno, oltre al sindaco Angelo Iapaolo, e al direttore artistico dell’evento Agapito Di Pilla, anche l’assessore regionale alla Cultura Sandro Arco e il vicepresidente del consiglio regionale Tony Incollino.
A seguire, l'inaugurazione della mostra “Viaggio in Molise” del collettivo Zona Cinque e la performance-installazione “Are we a family?” di Annika Pannitto e Keramik Papier.
“La manifestazione IO Project, nel suo sviluppo triennale, è la dimostrazione concreta che l'arte può essere il catalizzatore tra le comunità e le proprie radici culturali – afferma il primo cittadino Iapaolo – infatti, il ricordo del passato, delle tradizioni e delle conoscenze è stato rielaborato con gli strumenti delle Arti Visive e dell'Arte Contemporanea ed ha prodotto altre analisi e nuove forme di consapevolezza. Inoltre, e questo a mio avviso è l’aspetto più importante – aggiunge Iapaolo – in queste attività, gli abitanti di Macchiagodena non sono considerati spettatori e nemmeno semplice oggetto di studio, ma sono parte integrante dell’intero lavoro, ed è per questo motivo che il progetto prevede residenze di artisti, autori, ricercatori”.
Infatti, filo conduttore di IO Project 2009 sono un Programma di residenza di Arte contemporanea con Davide Bramante, Caterina Notte, LE_09, Giovanna Ricotta, Emanuela De Notaris e Massimiliano Nazzi ed un Programma di residenza di fotografia con Francesco Morgillo e Sara D'Uva. Gli artisti invitati risiederanno a Macchiagodena e svilupperanno i loro progetti attraverso la realizzazione di video, performance, installazioni ed interventi di Arte contemporanea. “Ed è' attraverso l'arte contemporanea che Macchiagodena diviene “il paese dove non si muore mai”, quell'immortalità che consiste non solo nel ricordo di un fatto o di una persona, ma che riguarda noi tutti e la vita che viviamo giorno per giorno” – conclude Iapaolo.
Le domande poste nella prima edizione, quella del 2007 (Può un paese diventare immortale?
E nello specifico: può l'arte modificare la vita e la conoscenza di sè e di una intera comunità? Può la tradizione fornirci di nuovi strumenti per interpretare il presente e prepararci al futuro, nella creazione di nuovi modi per definire e creare la propria identità?) trovano le loro risposte in questa terza edizione che segna la conclusione del primo progetto triennale. “L'edizione che prende il via domani – dice il direttore artistico Agapito Di Pilla - segna la conclusione del progetto partito nel 2007 con la ricerca e lo studio dell'opera fotografica di Frank Monaco, realizzata in Molise negli anni ‘50 e continuato nel 2008 con il progetto “Family Life”; come ogni anno la formula della manifestazione fa perno sullo scambio di conoscenze e sul lavoro collettivo di artisti, autori, ricercatori, performer, che vengono coinvolti nel progetto attraverso la formula della residenza. La produzione delle opere, performances e spettacoli è il mezzo attraverso il quale il progetto prende forma ed espleta la sua funzione, progetto divulgato poi attraverso le trasmissioni via web della TCT Television, gli interventi degli artisti ed il sito web”.
Particolare assai interessante è che in questa edizione, per l'attività di studio e di approfondimento, ci si avvale della collaborazione della casa editrice Minimum Fax che curerà il workshop “Dal libro al film”, (nei giorni 4-5-6 settembre), mentre il forum su Arte e Televisione, è curato da Videoart Yearbook, dell'Università degli studi di Bologna con Valentina Valentini, Marco Senaldi, Fabiola Naldi, Silvia Grandi e Paolo Granata. Un altro importante appuntamento è l'incontro “A proposito del Molise – Appunti per un Manifesto di IO Project” a cura di Cosmo Iannone Editore con Norberto Lombardi e Gian Battista Faralli.
Programma
Martedì 1
18:00 Presentazione progetto e programma
18:30 Inaugurazione Mostra “Viaggio in Molise” del collettivo Zona Cinque
19:00 Are We a Family? [installazione/danza] di A. Pannitto & Keramik Papier
20:00 Open Party [Festa di inaugurazione], Vodkatronik [DJ Set]
Mercoledì 2
21:00 Videoart YearBook, [rassegna di videoarte]
22:00 La Pingra [Live]
23:00 Movoloco Lab Show [Live]
Giovedì 3
21:00 Videoart YearBook, [rassegna di videoarte]
22:00 Julie Meitz “In search of belonging : a cinematic voyage ” [video performance]
23:00 Marzipan Marzipan & Videoblau [Live]
23:00 Movoloco Lab Show [Live]
Venerdì 4
21:00 Videoart YearBook, [rassegna di videoarte]
21:30 Kein [Live]
22:00 Kalweit & The Spokes [Live]
Sabato 5
11:00 Arte e TV – appunti per un Manifesto di IO Project [Tavola rotonda con Silvia Grandi, Fabiola Naldi, Paolo Granata, Marco Senaldi e Valentina Valentini]
21:00 Videoart YearBook, [rassegna di videoarte]
22:00 Movoloco Lab Show [Live]
Domenica 6
17:00 A proposito del Molise – Appunti per un Manifesto di IO Project [Incontro con Norberto Lombardi, Gian Battista Faralli]
19:00 Closing Party [Festa di chiusura]
22:00 Nobraino [Live]
23:00 Movoloco Lab Show [Live]
Workshop di adattamento cine-televisivo, a cura di Minimum Fax
Venerdì 4 e Sabato 5 dalle 18:00 alle 20:00 e Domenica 6 dalle 15:00 alle 17:00
Le performances, gli interventi ed i lavori del programma di arte contemporanea saranno comunicati a partire dal 1-9-2009, e pubblicati sul sito www.ioproject.eu