MACCHIAGODENA - Proporre il tema della natività da un punto di vista nuovo e multilaterale delle Arti Visive è questa la finalità de “Il Presepe Elettronico” che sarà inaugurato domenica 21 dicembre alle ore 18.00 a Macchiagodena e che resterà aperto fino al 2 gennaio ’09.
Pittura, scultura, cinema, videoarte e letteratura si mescolano in un mosaico originale il cui obiettivo è proporre una riflessione sul tema cristiano e culturale della natività di Cristo coinvolgendo direttamente il pubblico attraverso un percorso al tempo stesso spirituale e culturale.
Il percorso parte dal Laboratorio “Centomani per fare”, passando per l’info point e il lavatoio fino a giungere a piazza O. de Salvio. “Un percorso evocativo – sottolinea il direttore artistico del progetto, Agapito Di Pilla - senza elogi alla quantità o alla qualità delle riproduzioni (realizzate con sistemi elettronici quali scanner, fotocopiatrici, plotter e stampanti), ma con l’idea di lasciare allo spettatore la curiosità di andare a contemplare le pennellate degli originali con spirito diverso”.
“Un percorso – gli fa eco il sindaco Angelo Iapaolo – che parla del nostro tempo, ma anche della nostra storia, perché senza di essa non è possibile costruire un futuro. Un percorso – continua il primo cittadino – che, muovendo dalle immagini e dalla simbologia sacra, si fa cultura senza tempo; una cultura non fine a se stessa, ma humus per creare opportunità di sviluppo e lavoro. E’, infatti, intenzione dell’Amministrazione Comunale quella di dare continuità a questo progetto realizzando per Pasqua un percorso analogo sulla Passione di Cristo e ipotizzando un allargamento al teatro ed alle arti performative per l'anno 2009, nel tentativo di coinvolgere le scuole ed i giovani del territorio alle tradizioni e all'arte”.
“I temi della continuità culturale e della ricerca delle giuste sinergie sul territorio sono alla base dell’operato di questa Amministrazione – sottolinea il sindaco Iapaolo – infatti, non è un caso che a Macchiagodena il 2009 inizierà con due eventi culturali: la presentazione del libro della scrittrice toscana Nadia Verdile, originaria di Macchiagodena, e la riproposizione della mostra 1° Sagra del Matese organizzata dalla sopraintendenza archivistica regionale. Per quanto riguarda il secondo aspetto, quello delle sinergie, l’iniziativa de Il Presepe Elettronico rientra in un più ampio progetto di sviluppo del territorio che fa perno su un target turistico orientato alla qualità dell’offerta che significa qualità della ricettività, qualità nelle manifestazioni, qualità dei prodotti tipici affinché il sistema creato abbia un valore e una qualità superiori rispetto alla semplice somma dei valori dei singoli componenti che ne fanno parte”.
IL PRESEPE ELETTRONICO
Il percorso evocativo parte dai laboratorio “Centomani per fare”, dove viene affrontato il tema della natività nell’arte: i colori, le tecniche e la simbologia, dagli affreschi del 200 ritrovati nelle catacombe di Priscilla alla luce dei pittori fiamminghi.
Nel tragitto tra i laboratori e l’info point un momento di riflessione sulla simbologia sacra, 10 pannelli esposti all’aperto in corrispondenza di altrettanti alberi pongono l’accento sulle figure degli angeli e dei pastori e sui simboli della speranza.
All’interno dell’info point la ricostruzione fotografica del presepe costruito in un lager nazista ad opera di prigionieri Italiani.
Nella piazza un totem raffigura la natività di El Greco si illumina al passaggio dei visitatori.
Il cuore del presepe elettronico è una installazione video nell’ex lavatoio dal titolo “ciò che resta di noi”, un’ode alla speranza di un mondo migliore che si racconta attraverso i simboli della natività cristiana.
L’ossatura della mostra invece si sviluppa attraverso l’affissione, in tutto il territorio del comune di Macchiagodena, di manifesti che riproducono le più importanti opere d’arte sul tema della natività
Le tappe:
Centomani per fare – il presepe cinematico
· proiezioni video a ciclo continuo della natività nel cinema, con frammenti di film, documentari e frammenti di programmi televisivi.
· Proiezione di film integrali con il tema della natività e del natale, adatti ad un pubblico generalista (family man, natale in casa cupiello, miracolo sulla 25° strada, ecc.).
info point – Macchiagodena il paese dove non si muore mai
· installazione con 3 televisori che proiettano materiali audiovisivi su Macchiagodena e la sua cultura
· banchetto con materiali informativi
· banchetto con degustazione prodotti della tradizione
· banchetto con vendita di prodotti, manufatti, pubblicazioni
Piazza O. de Salvio - natività
· esposizione di stampe di quadri ed opere dell'arte sul tema della natività, con note ed informazioni tecniche, didascaliche e di critica delle stesse
Lavatoio – il presepe elettronico
· installazione video (con proiezione sulla roccia e televisori) di frammenti di quadri ed opere dell'arte con testi didascalici e poetici.
Percorso
· segnalazione del percorso della mostra attraverso il simbolo della stella cometa fatta di luci e distinta dal resto degli addobbi natalizi del paese
· installazione di pannelli/riproduzioni di opere sul tema della natività su tutto il percorso, disposte in ordine cronologico ed allestite con testi, didascalie e critica